sabato 25 gennaio 2014

Laboratorio di cucina per bambini: ricominciamo!!




Dopo il successo e le grandi soddisfazioni della passata edizione del laboratorio di cucina per bambini, conclusasi in gloria con il grande buffet pubblico realizzato per il FoodRevolution Day (con il supporto dei panifici e pasticcerie locali), sono riprese ieri le attività dedicate ai bambini dai 5 ai 10 anni: un gruppetto di 10 bimbi, cinque dei quali avevano già frequentato la passata edizione e cinque new entry, si sono presentati alle 16,30 a Casa Carbotti muniti di grembiulino e cuffietta, per mettere le mani in pasta!
Il programma di questa edizione punta tutto sul salato: pasta fresca, pane e focacce sono i prodotti che affronteremo insieme, ovviamente a portata di bambino. La cosa più interessante è che tutti i giovani cuochi si sono già rivelati molto abili, oltre che interessati e curiosi: hanno fatto un sacco di domande sulle farine, sulle percentuali degli ingredienti e hanno dimostrato una buona manualità che deriva soprattutto dall'osservazione di nonne e mamme in azione!


Alla fine delle due ore avevano realizzato, con i 100 gr. di impasto che ciascuno aveva fatto, ben 9 vassoi colmi di strascinate e sagne che hanno portato a casa: un po’ rudimentali ancora, ma promettono decisamente bene!


Come premio per il loro impegno ho offerto a tutti i muffins alla mela, al cioccolato e all’arancia che avevo preparato appositamente ieri: in versione mini erano carinissimi e adatti alla situazione.


Il percorso continua il prossimo venerdì, sempre dalle 16,30 alle 18,30: vi aspetto!

lunedì 20 gennaio 2014

Una giornata mancina!


Con Flavia: sos pittule!

Mi sveglio col piede sinistro, quello giusto” canta Morgan…e con questa colonna sonora perfettamente a tema è iniziata questa giornata: un po’ prestino in realtà, ma c’era da raggiungere Bari e più precisamente l’Istituto Alberghiero Majorana, da qualche giorno trasformato nel set di uno dei ricettari più innovativi del vasto e brulicante mondo del food.
Si tratta di Cucina Mancina, startup del mangiare differente, dedicata soprattutto a chi si può definire un “mancino alimentare” (vuoi per allergie, intolleranze, piuttosto che per scelte di vita, come vegetariani o vegani) lanciata un anno e mezzo fa circa da Lorenza Dadduzio e Flavia Giordano, giovanissime imprenditrici pugliesi, decisamente creative e polivalenti.
Le due ragazze hanno realizzato una piattaforma multimediale nella quale chiunque abbia delle necessità alimentari particolari può trovare ricette, indirizzi di negozi nei quali acquistare prodotti specifici, ristoranti attenti ad un pubblico mancino appunto. E alla quale collaborano molti blogger che si alternano nel pubblicare ricette e che sono stati coinvolti nella realizzazione di questo Ricettario Mediterraneo-mancino, iniziativa di promozione della dieta mediterranea di UnionCamere Puglia: sarà una pubblicazione cartacea e digitale in italiano ed inglese che sarà distribuita a livello nazionale e internazionale attraverso le principali fiere di food e le maggiori librerie digitali.
Con la loro energia luminosa hanno invaso l’istituto alberghiero, si sono fatte “prestare” alcuni studenti volenterosi e in questi giorni stanno cucinando e scattando foto, scattando foto e cucinando.
Questa mattina sono arrivata con la mia busta della spesa contenente gli ingredienti necessari per realizzare le mie due ricette mancine, che per tutti prevedevano una rivisitazione di una ricetta tipica pugliese in chiave mancina ed una proposta originale basata sui prodotti tipici pugliesi.
Avendo acquisito negli anni passati una buona esperienza nel settore (causa intolleranza momentanea in famiglia), ho proposto le frise in versione gluten free, bianche e integrali; inoltre uno dei miei cavalli di battaglia estivi, lo sformato mediterraneo. Ovviamente non vi svelo altro, per non rovinare la sorpresa che avrete quando il ricettario sarà pubblicato! 

Con uno degli allievi dell'alberghiero.
Arrivando in cucina mi sono ritrovata inoltre a dare una mano alla realizzazione di un piatto proposto da un’altra cuoca mancina che non aveva potuto prendere parte alla mattinata, per cui ho fritto le pittule di borragine e alici a cui abbiamo perfino abbinato un sorso di birra biologica realizzata dagli allievi del Majorana, che ci stava su che era una meraviglia…!
Friggi, affetta, impiatta, decora, sforna, sforma, taglia…mmm…profumi, colori, odori… tovagliette, scodelle, taglieri, piatti, bicchieri, Lorenza che sale e scende dalla scala per fotografare in ogni angolatura tutti i dettagli delle pietanze, Flavia che fa la spola tra il set e la cucina…in men che non si dica era già ora di pranzo e di rientrare…
Due cose sicuramente mi rimarranno impresse: una è che non si finisce mai di imparare, anche quando si è adulti; l’altra è che il mondo va guardato con un’ottica positiva, e le “lenti” di Flavia e Lorenza hanno saputo trasformare dei piatti più o meno semplici in piccoli miracoli di colori oltre che di sapori.
In attesa della pubblicazione del ricettario, un grazie a queste energiche ed intraprendenti ragazze pugliesi!