mercoledì 17 ottobre 2012

La mia incursione ad Agro.Ge.Pa.Ciok




Sotto un cielo plumbeo Lecce ci ha accolto ieri mattina in maniera apparentemente non troppo invitante: ma, una volta dentro alla tensostruttura che ospita Salone nazionale per i professionisti del mondo della Gelateria, Pasticceria, Cioccolateria e dell'Artigianato Agroalimentare, dal nome un po’ scioglilingua di Agro.Ge.Pa.Ciok, tutto è cambiato.
Siamo subito rimaste intrappolate (ben volentieri in realtà) nel Forum Pizza: da un lato c’era Francesco Cassiano e il suo workshop “La pizza napoletana”, che ha confermato quello che da sempre professo, e cioè che l’impasto della pizza non si lavora “allungandolo” come facevano le nostre nonne, ma semmai “tempestandolo di pugni” (un buon metodo per sfogare lo stress, vero?).
Accanto si svolgevano le gare finali del 6° trofeo internazionale “Elisabetta pellegrino” Due Mari: pizza per tutti. Uno spettacolo fantastico: sono due le pizze che mi hanno colpito, una per bellezza, quella marinara sui generis realizzata da Augusto Maggio, un vero trionfo di colori, e quella dagli accostamenti sperimentali, con una base di pesto di radicchio verde, mozzarella, decorato con fettine di pesce spada affumicato, aggiunte di ricotta aromatizzata all’arancia e scorzette di pompelmo e arancia spolverizzate. Un capolavoro di gusto, e infatti mi è poi giunta voce che abbia vinto la competizione!!
Il capolavoro di mare realizzato da Augusto Maggio
La vincitrice!
Ci siamo allontanate con grande sforzo da questa competizione, e abbiamo preso a girovagare tra i vari stand, imbattendoci prima in una pasticceria dai meravigliosi e fantasiosi cupcakes, poi in un artista della decorazione (un po’ meno della simpatia, ma non si può avere tutto nella vita…) che realizzava una fantastica torta di Halloween (nel frattempo qualcuna si è “illuminata” alla vista delle tipiche luminarie artistiche salentine) e infine siamo incappate nel Forum Cucina, durante le dimostrazioni gastronomiche di Luigi Cossu del “Ristorante Villa della Monica” di Lecce.



“La pasta fresca ripiena accompagnata da salse di terra e di mare”, questo il titolo del suo interessantissimo intervento, durante il quale ha presentato delle interessanti ricette con elementi tradizionali rivisitati: un rotolo realizzato con farina di ceci, e all’interno cime di rape e pesce, il tutto bollito in acqua, tagliato poi in rotoli, coperto con del formaggio e ripassato in forno; e i culurjones, fantastica pasta ripiena di patate, formaggio morbido pecorino, aglio e menta, dal bordo realizzato a mano che sembra un ricamo!

I piatti di Luigi Cossu del “Ristorante Villa della Monica”di Lecce

Contemporaneamente nello stand accanto ci veniva servito un risotto ai carciofi e crema di zucca decorato con fiori secchi che ci lasciava con le papille gustative ammaliate!
La visita è proseguita ammirando altre meraviglie della pasticceria, e con un incontro fortuito con una delle cake designers impegnate nelle lezioni del CAKE DESIGN LAB, la simpatica Michela Di Bari che ci ha raccontato la nascita delle sue creazioni!
Creazioni di Michela Di Bari

Inutile dire che mi sono persa per un po’ tra gli scaffali delle varie aziende, che ho acquistato tutto quello che ho potuto (stampo per macarons, pirottini di Halloween, etc.) e che fosse stato per me avrei piantato le tende all’interno della tensostruttura!
Unico rammarico, non essere riuscita a visitare la mostra allestita al Castello Carlo V, a causa degli orari di apertura che non coincidevano con i nostri tempi…
Luminarie

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