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Una dolce panoramica! |
Grande serata ieri a Carovigno: in tutto il mondo
si festeggiava il
Terra Madre Day, promosso da
Slow Food per valorizzare il cibo
locale e al Castello Dentice di Frasso la Condotta dell'Alto Salento organizzava un banchetto principesco
consono alla location! Pertanto, dopo un convegno sul tema
"Dieta Mediterranea e Biodiversità", ci siamo trasferiti nel salone nobile al primo piano per "testare" le preparazioni proposte...!
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Mentre spulcio tutti i ricettari SlowFood! |
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Ricette varie per orecchiette tradizionali... |
Dopo aver spulciato tutti i libri di ricette
presenti sul desk all’ingresso (rigorosamente edizione Slow Food!) e aver deciso di acquistare quello su
Riso, polenta e gnocchi, ho ispezionato con attenzione tutti i prodotti dei presìdi
locali in bella mostra su un tavolo: il Grano Senatore Cappelli, così denominato in onore dell'omonimo senatore che, nei primi del '900 fu tra i promotori della riforma agraria; i formaggi dei
Produttori Caseari dell’Alto Salento, il Carrubo Amele, i Legumi della Murgia
Carsica, il
pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto, il
Biscotto Cegliese, il
fico mandorlato di San Michele Salentino, la Cipolla Rossa di
Acquaviva delle Fonti, il
Capocollo di Martina Franca, il Caciocavallo
Podolico.
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Alcuni dei prodotti tipici. |
I prodotti erano stati interpretati da alcuni chef
locali che hanno fatto davvero un ottimo lavoro: l’antipasto a buffet prevedeva
una sublime focaccia ripiena di cipolla rossa, il trionfo di latticini del Caseificio
Lanzillotti di San Vito dei Normanni (unico momento campanilistico), che era un vero colpo d’occhio, tra mozzarelle, ricotta, giuncata,
fagottini di mozzarella farciti di ricotta, sfoglia di mozzarella farcita, stracciatella,
formaggi morbidi, semi-morbidi e stagionati, gorgonzola dolce servito su
friselle e perfino un dessert, sempre rigorosamente a base di formaggio, in
monodosi finger-food; e ancora i salumi tra i quali il capocollo di Martina
Franca, salame dolce e piccante, e le friselle per la degustazione dell’olio
extravergine d’oliva da agricoltura biologica
L'Oro del Parco di
Calemone.
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La focaccia ripiena di cipolla... |
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Il trionfo dei latticini del Caseificio Lanzillotti |
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La simpatia delle addette ai lavori |
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Slurp! |
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Capocollo e salame dolce e piccante! |
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La degustazione dell'olio biologico del parco. |
Ovviamente tutti si sono lanciati famelici sul
buffet degli antipasti, ma la sala successiva riservava ancora numerose sorprese:
innanzitutto un bancone dei vini molto interessante, con un susumaniello, il
Sum, un rosato, il
Burlesque Rosè,
un negramaro,
Pietraluna e un ottavianello,
Dèdalo provenienti tutti dall'agro di Torre Guaceto.
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I vini di Torre Guaceto. |
Quindi i piatti caldi: un primo piatto a base di orecchiette
condite con la passata biologica di pomodoro fiaschetto
Calemone e
cacioricotta: il pomodoro fiaschetto è una delle varietà più antiche del nostro
territorio, addirittura i semi venivano tramandati di padre in figlio e vi si
faceva la salsa fatta in casa. Per un certo periodo è quasi sparito dalle
nostre tavole e ora, grazie a questi produttori che coltivano le terre nella
Riserva di Torre Guaceto, è tornato al suo massimo splendore.
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Orecchiette con passata di pomodoro fiaschetto e cacioricotta. |
Bollenti e appena tirate fuori dall’olio, venivano
portate in tavola le pettole, piccole sfere di pasta lievitata e fritta,
tipiche della Puglia e, nella nostra zona, del periodo natalizio, ma ormai
sdoganate anche in tutto il resto dell’anno.
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Le pettole calde! |
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La zuppa di lenticchie. |
Una zuppa di lenticchie della Murgia completavano
il pasto salato e via con i dolci: purcidduzzi, cartiddati, pettole al miele e
al vincotto, panettone, biscotto cegliese, fichi mandorlati semplici e ricoperti
di cioccolato!
Una gioia per gli occhi e per il palato! Mi ha
fatto piacere notare come la maggior parte dei dolci li avessimo già preparati
tutti durante i nostri incontri nel laboratorio di cucina: manca solo il
biscotto cegliese che prepareremo nelle prossime settimane e via!
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Fichi mandorlati e pettole dolci. |
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In primo piano il biscotto cegliese! |
Una bella serata,in compagnia di veri appassionati del gusto e della tradizione locale!
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Tutti a mangiare! |
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